Si allarga la platea dei familiari a carico che possono beneficiare delle detrazioni IRPEF, cambia il trattamento fiscale degli errori in bilancio, disciplinata la scissione con scorporo anche nei casi in cui la società beneficiaria sia preesistente. Sono queste alcune delle novità contenute nel decreto correttivo della riforma IRPEF-IRES approvato, in via definitiva, dal Consiglio dei Ministri del 20 novembre 2025. Il testo ha recepito alcune indicazioni delle Commissioni parlamentari, quale l’introduzione dell’obbligo del pagamento del contributo solo sulle istanze di interpello più complesse.
Correttivo riforma fiscale: interpelli a pagamento solo se complessi
Interpelli a pagamento solo se complessi: è questa la modifica introdotta allo Statuto dei diritti del contribuente (art. 11 della legge n. 212/2000) dal decreto correttivo della riforma fiscale approvato definitivamente dal Consiglio dei Ministri del 20 novembre...


