Il congedo obbligatorio di paternità, istituto riconosciuto al lavoratore padre, ha una durata pari a 10 giorni lavorativi, fruibili anche non continuativamente, entro 5 mesi dalla nascita, adozione o affidamento del figlio. La gestione in azienda richiede un’attenta valutazione per evitare sanzioni amministrative a cui si aggiungono la possibile contestazione di condotta antisindacale e l’eventuale risarcimento danni. Cinque sono gli scenari che possono presentarsi. Quali?
Bonus assunzioni lavoratrici madri: come funzionerà nel 2026
Il disegno di legge di Bilancio 2026 prevede un nuovo incentivo per la promozione dell’occupazione delle lavoratrici madri. Ai datori di lavoro privati che, a decorrere dal 1° gennaio 2026 assumono donne, madri di almeno 3 figli di età minore di diciotto anni, prive...


