La legge di conversione del decreto fiscale (D.L. n. 84/2025) fa definitivamente chiarezza sul tema interpretativo del trattamento fiscale della contestuale cessione di nuda proprietà e usufrutto di immobili a soggetti diversi, a seguito dell’introduzione dell’art. 67, comma 1, lettera h), TUIR e della (intensamente contestata) chiave di lettura fornita dalla risposta a interpello n. 133 del 2025 dell’Agenzia delle Entrate. Per l’individuazione del corretto trattamento fiscale si dovrà avere riguardo alla sostanza economica dell’operazione posta in essere dal venditore, guardando il negozio nel suo complesso.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...