Nell’ambito della procedura di sequestro liberatorio, la società potrà legittimamente esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA relativa ai canoni di locazione versati sul conto corrente appositamente istituito per la procedura di sequestro soltanto al termine della vicenda processuale, momento in cui l’operazione potrà considerarsi ”effettuata” e la società riceverà apposita fattura emessa dal soggetto legittimato a riscuotere i canoni di locazione. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 567 del 22 ottobre 2022.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...