Nel quadro di interventi a favore della natalità e del sostegno alle famiglie il disegno di legge di Bilancio 2026 conferma e potenzia il bonus dedicato alle lavoratrici madri. Il beneficio consiste in una somma, non imponibile ai fini fiscali e contributivi, che passa dagli attuali 40 euro ai 60 euro per il 2026, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell’attività autonoma. Per la fruizione del beneficio occorre rispettare specifici requisiti riferiti alla composizione del nucleo familiare. Quali sono?
Dallo sciopero contrattuale a quello contro la guerra: la metamorfosi del diritto di sciopero
Nella Costituzione repubblicana lo sciopero concorre alla realizzazione della pari dignità tra capitale e lavoro e il diritto di sciopero assurge a strumento di promozione dell’uguaglianza sostanziale. È sulla base di questa concezione, forse ipertrofica, che lo...


