Contro gli atti automatizzati dell’Amministrazione finanziaria i contribuenti conservano un ventaglio di tutele, non intaccate dalla speciale previsione di esclusione del contraddittorio nel procedimento di adozione di alcuni provvedimenti. A sostegno dei diritti dei destinatari di atti impositivi automatizzati o equiparati si collocano le norme del GDPR sul rispetto della privacy by design e by default, del regolamento UE sull’intelligenza artificiale e le norme nazionali in itinere sui sistemi basati sull’IA. I contribuenti possono, quindi, sempre segnalare la violazione di tali corpi normativi e contestare le decisioni automatizzate nelle residuali forme ammesse di contraddittorio, nelle istanze di autotutela e nei contenziosi giurisdizionali.
Dividendi di fonte italiana percepiti da residenti in Giappone: il trattamento fiscale
Con la risposta a interpello n. 203 del 6 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che con riferimento al trattamento fiscale di dividendi di fonte italiana percepiti da soggetti residenti in Giappone, in determinate ipotesi, sussiste la potestà impositiva...