Con la decisione resa nella causa C570/24, la Corte di Giustizia dell’UE ha chiarito che al fine di determinare il debitore o i debitori dell’accisa divenuta esigibile, un giudice nazionale non è vincolato dal dispositivo di natura civile di una sentenza di un giudice penale, che condanna definitivamente una persona fisica, dipendente o amministratrice di una persona giuridica, in quanto unica responsabile del danno causato al bilancio dello Stato a causa dell’appropriazione indebita di un quantitativo di alcole immagazzinato in regime di sospensione dall’accisa presso tale persona giuridica.
Dogane: legittimo l’effetto retroattivo di un’autorizzazione al perfezionamento attivo
In tema di effetto retroattivo di un’autorizzazione al perfezionamento attivo, con la decisione resa nella causa C617/24, la Corte di Giustizia dell’UE ha evidenziato che non vi è alcun elemento idoneo ad inficiare la validità dell’articolo 172, paragrafi 1 e 2, del...


