L’acconto per il periodo d’imposta 2025 (laddove si faccia ricorso al metodo storico) deve essere determinato in base alle modalità ordinarie, vale a dire facendo riferimento all’imposta dovuta ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP per il periodo d’imposta precedente (2024). Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in risposta a una FAQ del 28 maggio 2025. L’Agenzia ha precisato anche che, ai fini della determinazione dell’acconto, non è da considerare la parte di reddito CPB 2024 assoggettata a imposta sostitutiva.
Dividendi di fonte italiana percepiti da residenti in Giappone: il trattamento fiscale
Con la risposta a interpello n. 203 del 6 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che con riferimento al trattamento fiscale di dividendi di fonte italiana percepiti da soggetti residenti in Giappone, in determinate ipotesi, sussiste la potestà impositiva...