Per effetto del decreto fiscale (D.L. n. 84/2025), l’esenzione dall’IMU per gli immobili di proprietà di associazioni e società sportive dilettantistiche, regolarmente iscritte al RADS, spetta a condizione che svolgano esclusivamente attività non commerciali. A tal fine, è necessario che ASD e SSD offrano i servizi gratuitamente oppure dietro pagamento di un compenso simbolico e comunque non superiore al 50% dei prezzi medi praticati per attività simili svolte a scopo di lucro nello stesso territorio comunale. Nelle more della determinazione dei corrispettivi simbolici o medi da parte dei Comuni (chiamati ad attivarsi entro il termine di versamento del saldo IMU 2025), l’esenzione IMU può essere fatta valere in ragione della sola iscrizione di ASD e SSD nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.
Global minimum tax: come e quando versare la prima rata
Entro il 1° dicembre 2025 i grandi gruppi multinazionali e nazionali di imprese, con esercizio coincidente con l’anno solare, devono effettuare il versamento della prima rata dell’imposizione integrativa dovuta in Italia a titolo di imposta minima integrativa, di...


