Al via la nuova edizione della rottamazione delle cartelle. In base a quanto previsto dalla legge di Bilancio 2026, approvata dal Consiglio dei Ministri del 17 ottobre, sarà possibile fruire della cancellazione delle sanzioni, degli interessi e dell’aggio, ma saranno esclusi gli evasori che non hanno dichiarato le imposte da versare. In sostanza potranno essere rottamate le cartelle ricevute dopo l’emissione degli avvisi bonari o dopo i controlli formali dell’Agenzia delle Entrate. Sotto il profilo temporale il provvedimento fa riferimento agli atti di affidamento della riscossione al concessionario avvenuti entro il 31 dicembre 2023. Come funziona la nuova rottamazione?
Correzione errori contabili: le tempistiche da rispettare
Il decreto correttivo IRPEF-IRES (D.Lgs. n. 192/2025) interviene sulla disciplina della correzione degli errori contabili modificando l’ambito soggettivo, oggettivo e i profili temporali. Con particolare riguardo alle tempistiche entro cui deve essere operata la...


