I contributi previdenziali versati dai professionisti alle Casse di previdenza sono oneri deducibili dal reddito complessivo ai sensi dell’art. 10 del TUIR. Tali oneri non possono essere considerati in diminuzione del reddito professionale, con l’unica eccezione degli esercenti l’attività notarile. Nel modello Redditi 2025 (scadenza entro il 31 ottobre o 30 settembre per chi aderisce al concordato preventivo) i notai indicheranno i contributi versati nell’anno 2024 nel quadro RE; gli altri professionisti, invece, devono indicare i contributi versati nell’anno tra gli oneri deducibili in corrispondenza del quadro RP del modello Redditi 2025.
Precompilata: per l’invio c’è tempo fino al 30 settembre 2025
Con un comunicato stampa del 25 settembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che mancano solo 5 giorni alla scadenza, fissata a martedì 30 settembre per l’invio della precompilata. Da un primo bilancio sui 730 già trasmessi in autonomia dai cittadini, circa 6...