La Corte di Giustizia UE ha stabilito che i servizi postali forniti da operatori universali non possono beneficiare dell’esenzione IVA se forniti a condizioni più favorevoli rispetto a quelle approvate dall’autorità nazionale o previste da norme, se tali condizioni rispondono a esigenze particolari e non sono offerte a tutti gli utenti. La Corte ha chiarito che i servizi postali forniti tramite contratti individuali che prevedono condizioni o prestazioni personalizzate (come. raccolta a domicilio, orari flessibili, prezzi inferiori) non possono essere considerati universali.
Dividendi di fonte italiana percepiti da residenti in Giappone: il trattamento fiscale
Con la risposta a interpello n. 203 del 6 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che con riferimento al trattamento fiscale di dividendi di fonte italiana percepiti da soggetti residenti in Giappone, in determinate ipotesi, sussiste la potestà impositiva...