La
legge di Bilancio 2025 ha riproposto la disciplina dell’assegnazione e della cessione dei beni ai soci nonché della trasformazione in società semplice agevolate. Temi su cui spesso vengono fatte aleggiare ipotesi di abuso del diritto. Al riguardo preoccupa non poco la
risposta a interpello n. 456 del 2023 in cui l’Agenzia delle Entrate ha raggiunto conclusioni che mettono davvero a dura prova il principio del legittimo risparmio d’imposta, in base al quale il contribuente può legittimamente perseguire un risparmio di imposta esercitando la propria libertà di iniziativa economica e scegliendo tra gli atti, i fatti e i contratti quelli meno onerosi sotto il profilo impositivo. Quale posizione adotterà l’Agenzia nell’annunciata circolare “di sistema” sull’abuso del diritto, di prossima emanazione?