La Commissione europea ha proposto un nuovo regolamento UE per la creazione di uno scudo informatico europeo, un’infrastruttura condivisa a livello europeo composta da vari centri operativi di sicurezza (SOC) nazionali e transfrontalieri, ossia strutture deputate alla rilevazione e al contrasto degli attacchi informatici. Sistemi di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati saranno i preziosi strumenti utilizzati dai SOC, con molta probabilità operativi già all’inizio del prossimo anno, per prevenire e, laddove necessario, contrastare cyberattacchi a livello transfrontaliero. È previsto anche un progetto pilota per dar vita ad un sistema europeo di attestazione delle competenze in cybersicurezza. Come funzionerà il sistema di contrasto europeo ai cyberattacchi?
Dazi al 15% dal 7 agosto: le conseguenze per le imprese italiane
Il nuovo Executive Order del 31 luglio 2025 del Presidente Trump introduce un’aliquota del 15% sulle esportazioni UE verso gli USA, con una “finestra di transito” per le spedizioni via mare. L’ordine inasprisce anche le misure anti-transshipment, prevedendo una...