La società cessionaria può esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA pagata a fronte di fatture emesse dalla società cedente anche a seguito di rivalsa tardiva. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 569 del 22 ottobre 2022. Il versamento a favore dell’Erario dell’intero ammontare dell’IVA originariamente detratta su tutte le forniture effettuate dai missing traders nell’arco di tempo, effettuato dalla società in esecuzione dell’accordo tombale, costituisce un elemento idoneo di per sé ad escludere che la detrazione dell’IVA oggetto delle fatture di rivalsa dia luogo ad una duplicazione della detrazione dell’imposta da parte della società.
Dividendi di fonte italiana percepiti da residenti in Giappone: il trattamento fiscale
Con la risposta a interpello n. 203 del 6 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che con riferimento al trattamento fiscale di dividendi di fonte italiana percepiti da soggetti residenti in Giappone, in determinate ipotesi, sussiste la potestà impositiva...