La Direttiva (UE) 2023/970 introduce un sistema organico di trasparenza retributiva finalizzato a ridurre il divario retributivo di genere, rafforzando il principio di parità retributiva per lavori uguali o di pari valore. La norma prevede obblighi crescenti a carico delle imprese, tra cui la comunicazione dei criteri di progressione salariare, il diritto d’informazione dei lavoratori, la pubblicazione periodica del gender pay gap e, in caso di scostamenti significativi, la valutazione congiunta con le rappresentanze. L’Italia dovrà recepirla entro il 7 giugno 2026. Per le PMI è essenziale prepararsi in anticipo, adeguando sistemi retributivi e processi HR.
Pensioni: nel 2026 perequazione con incremento provvisorio dell’1,4%
La perequazione delle pensioni provvisoria per il 2026 ammonterà a +1,4%, salvo conguaglio da applicarsi dal 1° gennaio 2027, in base all’indice definitivo. È quanto indicato con il D.M. 19 novembre 2025 del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero del...


