Sarà possibile utilizzare i dati acquisiti tramite il Sistema di Interscambio per agevolare i pignoramenti presso terzi nell’ambito delle procedure di riscossione. Lo prevede il disegno di legge di Bilancio 2026, introducendo una significativa modifica al D.Lgs. n. 127/2015. Si stabilisce, in particolare, che l’Agenzia delle Entrate possa mettere a disposizione dell’Agente della Riscossione i dati aggregati sui corrispettivi fatturati dai debitori iscritti a ruolo verso specifici soggetti terzi negli ultimi sei mesi. Tale flusso informativo sarebbe finalizzato a supportare le analisi per l’avvio mirato di procedure esecutive presso terzi.
Riaddebito analitico delle spese: irrilevanza fiscale con eccezioni
La riforma IRPEF-IRES, introdotta dal D.Lgs. n. 192/2024 ha modificato in modo significativo il trattamento delle spese sostenute dai professionisti per l’esecuzione di un incarico e riaddebitate analiticamente al committente. Le nuove disposizioni, entrate in vigore...


