Con la sentenza del 16 ottobre 2025 alla Causa C-218/24, la Corte di Giustizia UE dichiara che gli animali da compagnia non sono esclusi dalla nozione di «bagagli». In particolare la Corte evidenzia che la nozione di «persone» ricomprende quella di «passeggeri», cosicché un animale da compagnia non può essere assimilato a un «passeggero». Di conseguenza, ai fini di un’operazione di trasporto aereo, un animale da compagnia rientra nella nozione di «bagagli» e il risarcimento del danno derivante dalla sua perdita è soggetto al regime di responsabilità previsto per questi ultimi. abstract
Affitti brevi, aumenti contrattuali, iperammortamento e altro nella legge di Bilancio 2026
Novità in materia di affitti brevi. Tassazione agevolata al 5% degli aumenti contrattuali estesa ai contratti rinnovati nel 2024, con platea di beneficiari ampliata ai redditi fino a 33.000 euro. Raddoppio della tobin tax. Estensione della platea delle imprese che...


