Riduzione all’1% dell’imposta sostitutiva IRPEF e delle addizionali comunali e regionali sulle somme erogate ai lavoratori dipendenti a fronte dei premi di risultato per il 2026 e 2027. Novità anche per quanto riguarda il plafond oggetto dell’agevolazione: si passa dall’attuale importo massimo di 3.000 euro annui lordi a 5.000 euro. È quanto previsto dal disegno di legge di Bilancio 2026. Confermata, invece, la platea dei soggetti beneficiari: sono i soli lavoratori dipendenti del settore privato, che non abbiano rinunciato per iscritto all’agevolazione e con un reddito da lavoro dipendente percepito nel precedente periodo d’imposta non superiore a 80.000 euro. Quali sono le condizioni da rispettare per beneficiare dell’agevolazione?
Indennità per morte del dipendente: confermata l’esenzione fiscale anche per le rendite temporanee
L'Agenzia delle Entrate nella risposta ad interpello n. 956-1379/2025 ha chiarito che le indennità erogate ai superstiti dei lavoratori dipendenti deceduti sono esenti da tassazione, anche se corrisposte in forma di rendita temporanea. L'esenzione si fonda sul...


