Piano strutturale di bilancio: Confprofessioni individua le quattro priorità per imprese e professionisti
da | 4 Ott 2024 | Ipsoa - Impresa
Confprofessioni, in audizione il 3 ottobre davanti alle Commissioni riunite “Bilancio” della Camera e del Senato, sul “Piano strutturale di bilancio di medio termine 2025-2029”, ha individuato quattro priorità per le azioni di riforma del Piano: investimenti in infrastrutture materiali e immateriali; incentivi selettivi sugli investimenti; sostegno alle aggregazioni; la certezza delle regole del gioco. Due le priorità per i professionisti: welfare ed equo compenso. Sul fronte delle tutele, è necessario di implementare maggiormente l’Iscro, allargando i paletti di accesso all’indennità a sostegno dei redditi dei professionisti iscritti alla gestione separata dell’Inps. Sull’applicazione dell’equo compenso ai contratti pubblici Confprofessioni ha affermato che «sarebbe contradditorio derogare al principio fissato dalla legge Meloni: su questo non è possibile alcun compromesso. Soprattutto quando il committente è la pubblica amministrazione, che dovrebbe dare il buon esempio, garantendo il giusto pagamento della prestazione lavorativa, sia nei confronti dei propri dipendenti che dei professionisti. Senza discriminazioni».