Legge di Bilancio 2026: richieste Confimi su energia, fisco e investimenti PMI

da | 3 Nov 2025 | Ipsoa - Impresa

Confimi Industria, durante l’audizione sulla Legge di Bilancio 2026, ha evidenziato la necessità di una politica industriale stabile e interventi urgenti sul caro energia per rilanciare la competitività delle PMI. La manovra è giudicata timida e condizionata dal Patto di Stabilità, ostacolando la crescita. Il settore manifatturiero è in forte contrazione, con perdite nei comparti tradizionali. Confimi chiede misure strutturali su energia, lavoro e fiscalità, tra cui revisione delle accise, disaccoppiamento dei prezzi, incentivi stabili per premi di risultato e lavoro straordinario, aggiornamento dei valori di trasferta e prolungamento del super/iper ammortamento. Apprezzati gli incentivi alle rinnovabili e alla Nuova Sabatini, ma ritenuti insufficienti. Critiche alla modifica delle compensazioni F24 e alla nuova disciplina sui dividendi. Richiesto un intervento sui ristori Covid e sulla tassazione delle perdite. Positive le misure su edilizia, turismo e sanità, ma si sollecita maggiore coerenza e continuità per sostenere le imprese.

Altre news da questa categoria