Il ministero dell’ambiente ha pubblicato le nuove linee guida sull’etichettatura degli imballaggi ai sensi del Testo Unico Ambiente. Dal 2023, quindi, tutti gli imballaggi dovranno essere “opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili” e “in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione europea”, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi. I produttori saranno obbligati a indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base delle norme Ue. In alternativa all’apposizione fisica, tali informazioni potranno essere rese disponibili tramite canali digitali. Cosa devono fare le imprese?
Dazi al 15% dal 7 agosto: le conseguenze per le imprese italiane
Il nuovo Executive Order del 31 luglio 2025 del Presidente Trump introduce un’aliquota del 15% sulle esportazioni UE verso gli USA, con una “finestra di transito” per le spedizioni via mare. L’ordine inasprisce anche le misure anti-transshipment, prevedendo una...