La Commissione europea ha presentato il 10 dicembre 2025 un pacchetto di sei proposte legislative per semplificare la normativa ambientale nei settori delle emissioni industriali, dell’economia circolare, delle valutazioni ambientali e dei dati geospaziali. L’iniziativa mira a ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, stimando risparmi di circa 1 miliardo di euro l’anno, che si aggiungono agli 11 miliardi già ottenuti da precedenti semplificazioni, avvicinando l’obiettivo di 37,5 miliardi entro il 2029. Tra le misure: procedure accelerate per autorizzazioni ambientali, maggiore flessibilità sugli EMS industriali, sostituzione del database SCIP con soluzioni digitali più efficienti, sospensione di obblighi EPR per produttori UE e allineamento dei requisiti sui dati geospaziali. Il pacchetto riflette i contributi di oltre 190.000 risposte alla consultazione pubblica e si inserisce nella Bussola della competitività dell’UE, sostenendo crescita verde e resilienza. La proposta passa ora all’esame del Parlamento europeo e del Consiglio.
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