I progetti per essere dichiarati ammissibili a finanziamento devono prevedere le seguenti attività minime essenziali:

• definizione di un calendario unico di eventi da promuovere in modo coordinato, garantendo una pianificazione delle iniziative, distribuite in maniera non sovrapposta tra i diversi comuni coinvolti, tale da assicurare una valorizzazione sinergica del territorio;
• valorizzazione del calendario unico di eventi mediante attività di comunicazione prevalentemente digitale, mirata e tempestiva, che focalizzi l’attenzione su ciascuna iniziativa in programma;
• pubblicazione del calendario degli eventi di promozione turistica.

I progetti devono prevedere:

• un calendario di eventi di promozione turistica;
• il segmento turistico prevalente (es. turismo enogastronomico, turismo culturale, turismo attivo, …) e il mercato geografico prevalente (es. territori di prossimità, Italia, Europa…) cui si rivolge il palinsesto;
• un evento a cura di ciascun partner, capofila compreso;
• la strategia di comunicazione del palinsesto e dei singoli eventi;
• le risorse per l’implementazione delle attività.

Per ciascun partner, capofila compreso, le spese ammissibili devono essere riconducibili esclusivamente all’acquisizione, tramite soggetti terzi, di servizi funzionali alla realizzazione del palinsesto di eventi e dei singoli eventi di cui si compone.

Le attività di sviluppo e promozione di palinsesti di eventi per l’attrattività turistica devono essere realizzate e rendicontate dal 1° gennaio 2026 ed entro il 31 dicembre 2026.