Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha pubblicato il documento dal titolo “Valorizzazione dell’impatto sociale e ambientale e obbligazioni non monetarie nelle procedure per la dismissione di beni pubblici. Il modello di calcolo computazionale MAVT”. Il documento analizza la possibilità per le amministrazioni pubbliche di adottare, nelle procedure di dismissione di beni (vendita, conferimento, locazione, concessione), un metodo valutativo che attribuisca rilievo all’impatto sociale e ambientale delle obbligazioni non monetarie assunte dagli operatori economici. Tale approccio consentirebbe di riconoscere una riduzione del corrispettivo monetario proporzionale al valore di tali obbligazioni, favorendo una gestione più efficiente e sostenibile del patrimonio pubblico. La legittimità di questa opzione risiede nella predeterminazione scientifica di criteri, indicatori e funzioni che rendono trasparente la valutazione. Il modello di calcolo computazionale MAVT (Multiple Attribute Value Theory), sviluppato in ambito accademico e di ricerca, dimostra la compatibilità della soluzione con il quadro normativo e giurisprudenziale. Il documento descrive modalità di adozione e funzionamento del modello, evidenziando la possibilità di un impiego generalizzato e le cautele necessarie per tutelare l’interesse pubblico e prevenire responsabilità erariali.
La legge annuale per il mercato e la concorrenza 2025 approda in GU
La legge 18 dicembre 2025, n. 190, “Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2025”, in vigore dal 3 gennaio 2026, introduce interventi mirati a rafforzare la competitività del sistema economico italiano. Il provvedimento dedica particolare attenzione ai servizi...


