Con la risposta a interpello n. 278 del 3 novembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che la ratio delle limitazioni poste dall’articolo 172, comma 7, del TUIR è di contrastare il c.d. commercio di ”bare fiscali”, mediante la realizzazione di fusioni con società prive di capacità produttiva poste in essere al fine di attuare la compensazione intersoggettiva delle perdite fiscali di una società con gli utili imponibili dell’altra, introducendo un divieto al riporto delle stesse qualora non sussistano quelle minime condizioni di vitalità economica previste dalla disposizione normativa.
Contributo in conto impianti: come determinare il reddito del professionista
Con la risposta a interpello n. 277 del 3 novembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento fiscale di un contributo in conto impianti incassato da un professionista ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo. In generale i contributi...


