Oltre alle modifiche ad aliquote e scaglioni IRPEF, la legge di Bilancio 2026 potrebbe portare novità anche in materia di oneri deducibili. In particolare, potrebbe essere rivisto il tetto di deducibilità della previdenza complementare, oggi fissato a 5.164,57 euro. La legge di Bilancio 2026 potrebbe prevedere anche l’introduzione di un’ulteriore detrazione d’imposta riguardante l’acquisto di libri scolastici. Verso il rinnovo una serie di misure “storiche”, come la detassazione dei premi di produttività, oggi prevista solo per il settore privato, ma che potrebbe essere estesa al settore pubblico. Una flat tax potrebbe, infine, agevolare il lavoro straordinario e il lavoro festivo.
Commercialisti e affitto a terzi dell’azienda: quando non è incompatibile con la professione
Con il Pronto Ordini n. 80 del 2 settembre 2025, il CNDCEC ha chiarito che la sola titolarità giuridica dell’azienda non appare sufficiente a integrare una causa di incompatibilità, qualora l’iscritto si astenga da qualsiasi attività gestionale o decisionale e...