La legge di Bilancio 2026 potrebbe intervenire sull’IRPEF, a sostegno del ceto medio, con una riduzione dell’aliquota dal 35 al 33 per cento riguardante lo scaglione che attualmente va da 28.000 a 50.000 euro di reddito. L’intervento peraltro dovrebbe interessare anche l’ampiezza dello scaglione, che potrebbe essere incrementato fino a 60.000 euro di reddito. Allo studio anche un intervento sull’ISEE: l’ipotesi prevede l’eliminazione dell’abitazione principale dal computo.
Studi professionali: regime fiscale neutro anche per i conferimenti tra STP
L’art. 177-bis TUIR in materia di operazioni straordinarie e attività professionali, introdotto dal D.Lgs. n. 192/2024 in attuazione della legge delega fiscale, include nel regime fiscale neutro qualsiasi passaggio intersoggettivo degli studi professionali, compresi i...