Pubblicato l’Osservatorio sulle società di capitali realizzato dalla Fondazione nazionale dei Commercialisti, contenente le stime di fatturato per il 2024-2025 e i dati relativi ai Bilanci del 2023. Nel documento viene evidenziato che le potenziali aree di crisi tendono ad allargarsi e interessano soprattutto le piccole aziende, quelle cioè che soffrono maggiormente l’accesso al credito bancario e che sono praticamente escluse dal mercato dei capitali. Una tendenza, questa, alla cui base ci sono alcuni indicatori particolarmente sensibili. Secondo i commercialisti, l’incidenza degli oneri finanziari sul fatturato comincia a salire in maniera pericolosa per alcuni segmenti imprenditoriali, mentre il peso dei debiti tributari e previdenziali, che nel complesso resta stabile, sale in maniera improvvisa tra le piccole imprese, in particolare quelle con un fatturato tra 1 e 5 milioni di euro che contano circa 160 mila società, 1,5 milioni di dipendenti e 350 milioni di fatturato.