Con l’obiettivo di adeguare gli obblighi IVA alle sfide dell’economia digitale e ridurre le registrazioni multiple all’interno della UE, dopo due anni di negoziati, il 5 novembre 2024, l’Ecofin ha raggiunto un accordo sul pacchetto ViDA, che disciplina l’applicazione dell’IVA nell’era digitale. Le novità – che si applicheranno gradualmente, a partire dal 2028 – riguardano, principalmente, la fatturazione elettronica delle operazioni transfrontaliere, le prestazioni di locazione di alloggi a breve termine e di trasporto di passeggeri su strada facilitati da piattaforme elettroniche e la registrazione ai fini IVA all’interno della UE.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...
