Con la risposta a interpello n. 172 del 30 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la presenza di ruoli o carichi affidati all’agente della riscossione, anche qualora fossero insuscettibili di esecuzione forzata perché sospesa per effetto del sequestro, preclude in ogni caso la compensazione dei debiti dovuti con riferimento ai periodi di imposta ante sequestro con crediti maturati sia prima che dopo l’applicazione della misura cautelare.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...