La disciplina del SOAC, introdotta dalla riforma delle accise ed esaminata da Assonime nella circolare n. 22 del 2025, prevede un sistema di qualificazione volontaria e presenta caratteristiche piuttosto selettive: a differenza dell’AEO, lo status di SOAC non è accessibile alla generalità dei soggetti obbligati al pagamento delle accise e, dall’altro, la disciplina prevede criteri di ammissione particolarmente rigorosi. Nella circolare Assonime formula alcune proposte di modifica o integrazione volte a mitigare gli aspetti della disciplina che potrebbero presentare maggiori criticità e a migliorarne i profili applicativi, per conferire più appeal al nuovo istituto.
Verso la legge di Bilancio 2026: il costo della rottamazione condiziona la durata della rateazione
Il costo della nuova rottamazione, inizialmente stimato in 5 miliardi di euro, potrebbe diminuire con un intervento sulla durata del piano di rateizzazione: si arriverà al massimo a 8 anni (96 rate mensili), ma questo arco temporale piuttosto lungo riguarderà...