Una fondazione di diritto straniero (tedesco), anche se precedentemente iscritta in Italia come Onlus non può iscriversi al Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS) se il suo statuto non rispetta le regole del Codice del terzo settore (CTS), con particolare riguardo alle regole sulla devoluzione del patrimonio. Lo ha stabilito con una Nota dello scorso 23 settembre 2025 il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, secondo cui il vincolo devolutivo rappresenta un requisito essenziale per assumere la qualifica di ente del terzo settore (ETS). Pertanto, tutti gli ETS, compresi quelli stranieri, che operano in Italia devono adeguare i loro statuti al CTS e prevedere la devoluzione del patrimonio a fini di pubblica utilità.
Affitti brevi, aumenti contrattuali, iperammortamento e altro nella legge di Bilancio 2026
Novità in materia di affitti brevi. Tassazione agevolata al 5% degli aumenti contrattuali estesa ai contratti rinnovati nel 2024, con platea di beneficiari ampliata ai redditi fino a 33.000 euro. Raddoppio della tobin tax. Estensione della platea delle imprese che...


