Con un comunicato stampa del 26 giugno 2024, il Ministero del Turismo informa che dallo stesso giorno, anche la Calabria si unisce all’Abruzzo, alla Puglia e al Veneto nella fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR). Nella fase di avvio sperimentale non sono previste sanzioni ed è consentito ai cittadini che lo desiderano di adeguarsi con un ampio margine di anticipo agli obblighi correlati al codice identificativo. Ogni chiarimento potrà essere ritrovato nelle FAQ dedicate, presenti sul sito, anche in riferimento ai termini entro cui l’acquisizione del CIN sarà obbligatoria per tutte le strutture.
Dazi al 15% dal 7 agosto: le conseguenze per le imprese italiane
Il nuovo Executive Order del 31 luglio 2025 del Presidente Trump introduce un’aliquota del 15% sulle esportazioni UE verso gli USA, con una “finestra di transito” per le spedizioni via mare. L’ordine inasprisce anche le misure anti-transshipment, prevedendo una...